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Visualizzazione dei post da aprile, 2025

Domande pag. 472, 476 e 478

Domande pagina 472, 476 e 478 PAGINA 472 1. Come viene interpretata da Heidegger la nozione di "intenzionalità"? Heidegger riprende la nozione di intenzionalità da Husserl, ma la rielabora: non è solo la direzione della coscienza verso un oggetto, ma è l'apertura originaria dell' esserci   (cioè dell’uomo) al mondo. L’uomo è strutturalmente orientato verso ciò che lo circonda, non è chiuso in sé. 2. Perché non è possibile dare una "definizione" dell'essere? Per Heidegger l’essere non è un ente tra gli altri, ma   la condizione stessa   per cui gli enti possono manifestarsi. Definirlo significherebbe ridurlo a qualcosa di definito, ma l’essere è ciò che   trascende ogni definizione   e permette ogni comprensione. 3. In che senso l'uomo è "esserci"? L’uomo è definito come   Dasein   (esserci), perché è l’unico ente che si   interroga sul proprio essere   e si rapporta consapevolmente con esso. L’uomo non è un semplice oggetto nel mondo, ma è ...

Edmund Husserl

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Edmund Husserl  Edmund Husserl (1859-1938) è uno dei pensatori più influenti del Novecento e viene considerato il fondatore della   fenomenologia , una corrente filosofica che ha profondamente influenzato la filosofia contemporanea. Il suo obiettivo principale era quello di riportare la filosofia a un terreno solido, certo, fondato sull’ analisi rigorosa dell’esperienza . Per farlo, si oppose al relativismo e allo psicologismo, sostenendo la necessità di indagare la coscienza e i suoi contenuti in modo oggettivo e scientifico, ma da un punto di vista   soggettivo , cioè a partire da ciò che si mostra direttamente all’esperienza. Contesto storico e formazione Husserl nacque in Moravia (oggi Repubblica Ceca) nel 1859 e studiò matematica, fisica e filosofia in Germania. Fu allievo di Franz Brentano, dal quale ereditò l’interesse per l’intenzionalità della coscienza (cioè il fatto che ogni atto di coscienza è sempre diretto verso qualcosa). Inizialmente vicino alla logica e a...

Domande pag. 436, 439, 441, 445, 448

Domande pagina 436, 439, 441, 445 e 448  PAGINA 436 Quali sono gli aspetti della scienza che Husserl non mette in discussione? Husserl   non mette in discussione i risultati concreti e l’efficacia tecnica delle scienze naturali   (come la fisica, la chimica, la biologia). Riconosce i grandi progressi e il valore pratico delle scienze moderne, soprattutto per quanto riguarda la capacità di descrivere e prevedere fenomeni del mondo fisico in modo oggettivo e quantitativo. Quale critica muove il pensatore alle scienze dello spirito? Husserl critica le scienze dello spirito (come la psicologia, la sociologia, la storia) per il fatto che   imitano il metodo delle scienze naturali , trascurando così l’esperienza soggettiva e il senso che i fenomeni hanno per la coscienza. Secondo lui, queste scienze non riescono a cogliere il fondamento originario del significato e dell’esperienza umana, perché   dimenticano la coscienza e il suo ruolo costitutivo   nella formazi...